L’importanza dell’orientamento nell’alternanza scuola lavoro

Abbiamo partecipato, nei giorni scorsi, a un incontro di grande interesse sul tema dell’alternanza Scuola Lavoro, che vogliamo segnalare nella sua interezza per le considerazioni frutto di un’ampia ricerca e per i riferimenti a 25 casi esemplari raccolti in tutta Italia.

L’alternanza Scuola-Lavoro è un’opportunità per le Aziende, Studenti ed Istituti Scolastici, ma deve essere declinata in modo opportuno e con un orientamento per gli attori coinvolti. Un orientamento che tenga conto di ogni situazione, a partire dalle differenze dei percorsi scolastici e delle soft skills, che tutti i giovani lavoratori dovranno possedere. L’alternanza -già dal monte ore (400 e 200)- porta ad una notevole differenziazione per gli studenti di istituti tecnici, professionali e licei. Per i primi l’ingresso in azienda risulta più agevole o quantomeno più immediato, anche grazie ad alcune esperienze consolidate, antecedenti all’introduzione della “Buona scuola”.

L’alternanza scuola-lavoro per i licei presenta invece maggiori problematiche. Queste sono legate, in modo particolare, alla difficoltà di orientamento degli studenti liceali per i quali, a fronte di competenze non immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, si aprono scenari molto ampi, che possono mettere in difficoltà gli stessi studenti e le loro famiglie, nella scelta del percorso formativo da perseguire.

La nostra esperienza con il mondo delle Università ed altri Istituti Formativi già da alcuni anni, ci ha condotto a rilevare l’importanza di interventi che possano offrire un orientamento ai ragazzi sul mondo del lavoro.

Partendo da un bilancio delle conoscenze, interessi e capacità di ciascuno, abbiamo sperimentato, con successo, un percorso di orientamento che porti i ragazzi ad esprimere al meglio le proprie potenzialità, scegliendo il percorso formativo e lo sbocco professionale che più rispecchino le caratteristiche e le aspettative di ciascuno.

L’indagine a cui ci siamo riferiti è stata promossa dalla Fondazione Sodalitas e realizzata dalla Fondazione Di Vittorio, con il sostegno di J.P. Morgan Chase Foundation. Nel documento riassuntivo “I Modelli di successo della formazione duale”, presentato lo scorso 21 marzo, emergono alcuni punti chiave che rappresentano best practice e debolezze di un percorso di cui è necessario tenere in considerazione vari fattori, nell’ottica di una sua migliore messa a punto.

Per approfondire scariche il documento integrale https://we4youth.it/wp-content/uploads/2018/03/WE4YOUTH-ebook-I-MODELLI-DI-SUCCESSO-DELLA-FORMAZIONE-DUALE-25-casi.pdf

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